Fot. Orezzoli Là novembre 1990
Gentiana asclepiadea L..
Fam. Gentianaceae
DESCRIZIONE
Il fusto può superare 80 cm; foglie opposte ovato-lanceolate, sono lunghe fino a 9 cm e larghe fino a 2,5-3 cm, con evidenti nervature longitudinali che seguono la forma fogliare.
I fiori sono posti alle ascelle delle foglie lunghi fino a 5 cm, campanulati, solitari o riuniti in gruppi di 2-3 esemplari, di colore blu; il frutto è una capsula bivalve.
HABITAT
Gradisce boschi umidi, cespuglieti, arbusteti ad ontano verde, a quote 500-2000 m s.l.m. E’ presente in tutte le regioni del Nord, fino alla Toscana compresa.
DISTRIBUZIONE PROVINCIALE
E’ rara nel Piacentino. Presente sporadicamente in alta Val Nure ( Torrio, Orezzoli Là) e in Val Boreca e ai confini della Liguria
NOTE
Gentiana =nome latino della genziana (Plinio, che deriva da "Gentios" Genzio, ultimo re degli Illiri (II sec. a.C.)
L’aggettivo della specie asclepiadea deriva da "Asclépio" Asclepio o Esculapio, divinità protettrice della medicina: per le proprietà medicinali della pianta
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