Fot. Rocca d’Olgisio febbraio 1995
Quercus crenata Lam.
Fam. Fagaceae
DESCRIZIONE
Il Cerro sughera appartiene al gruppo dei Quercus cerris e secono alcuni autori è il risultato dell’incrocio tra due individui di specie diverse: Quercus cerris e Quercus suber, altri affermano che è una specie a se stante, rara e ridotta in sparute popolazioni. È un albero semi-sempreverde; le foglie, coriacee, sono persistenti e verdi durante l’inverno e si rinnovano in primavera. Il tronco è rivestito da uno strato di sughero spesso circa 1 cm. Le ghiande sono simili a quelle del Cerro.
HABITAT
Appare in tutta la penisola particolarmente nella regione emiliano-romagnola in ambienti asciutti
DISTRIBUZIONE PROVINCIALE
Nella provincia di Piacenza è presente, sporadicamente e in rari esemplari, nell’alta collina e bassa montagna in stazioni termofili.
NOTE
Le querce spesso generano degli ibridi che complicano il riconoscimento degli individui e che mostrano la grande elasticità genetica di questo genere di piante. Il massimo delle complessità si presenta con la Roverella (Quercus pubescens) e la Rovere (Quercus petraea), con quest’ultima denominazione sono, a
volte, indicate querce di grandi dimensioni che dal punto di vista sistematico sono Roverelle, es. la grande quercia di Pieve di Montarsolo (Pc).
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